A tre anni di distanza da “32, a beautiful thing”, lo spettacolo sul disastro ferroviario di Viareggio, e a sei mesi dalle repliche di “Amleto. Non abbattermi”, gli allievi più grandi di Teatro Rumore tornano in scena con un nuovo spettacolo, “La Fattoria degli Animali. Una Favola”, liberamente ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore inglese George Orwell. L’opera andrà in scena da giovedì 23 fino a domenica 26 giugno al Teatro Jenco di Viareggio (via Euro Menini, 51), tutte le sere alle 21:30.
Il riadattamento è scritto e diretto da Ilaria Lonigro e vede in scena una cinquantina di attori, tra protagonisti e comparse, che più o meno ogni sera cambieranno ruolo.
Stanchi di essere sfruttati dall’uomo, gli animali di una fattoria fanno la rivoluzione e prendono il potere. Ma Arthur, il maiale più anziano e rispettato, presto instaura una dittatura che non risparmierà nessuno. Una riflessione sull’andamento della storia pubblica che si intreccia alla libertà personale, tra sogni infranti e propaganda, perdita dell’innocenza e controllo psicologico, con un’incursione nel sovrannaturale. “Per scrivere questo spettacolo sono partita da un elenco di circa 200 brani musicali selezionati da Davide (Davide Moretti, il fondatore di Teatro Rumore scomparso nel maggio 2020 per un cancro, a 43 anni) che, negli ultimi mesi di vita, stava proprio lavorando a una sua idea di Fattoria, che, però, è andata via con sé, a eccezione di due o tre indicazioni per alcune scene. Il resto, ho dovuto immaginarlo e crearlo da capo. I fondamenti del romanzo di Orwell restano, ma dentro ci sono tanti personaggi nuovi e filoni originali, che, in parte, richiamano anche 1984 e Una boccata d’aria, gli altri capolavori di Orwell”, spiega la regista.
I biglietti costano 8 euro, sono unici e i posti non sono numerati. Sono acquistabili il giorno dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio, oppure in prevendita presso il Teatro Jenco per tutto il mese di maggio nei seguenti giorni:
lunedì 9, 16, 23 e 30 maggio ore 17:00/19:45
mercoledì 11, 18, 25 maggio ore 17:00/20:00
giovedì 12, 19, 26 maggio ore 17:15/20:15
Locandina: elaborazione grafica di Lorenzo Maffei, foto di Alfredo Scorza, soggetto Filippo Fantoni